C'era una volta...


Tanto tempo fa, in una terra lontana, lontana, viveva una comunità di fatine di tanti colori diversi. C'erano le fatine bianche, un po' timide e introverse, che non badavano molto al proprio aspetto e non si vestivano mai in maniera appariscente... C'erano le fatine verdi, amanti degli animali e della natura, che si truccavano solo coi pigmenti ottenuti dai fiori e dalle piante... C'erano le fatine viola, un po' ombrose e considerate talvolta strane, amanti della notte, che si distinguevano perché sempre vestite di nero e portavano un rossetto scuro, quasi vampiresco... C'erano le fatine turchine, le più ammirate di tutte poiché erano sempre alla moda e con un look impeccabile, alle quali i Pinocchi della zona si rivolgevano per essere salvati ogni volta che venivano rapiti dai Mangiafuoco locali... E poi c'erano le fatine arancioni, le vere anticonformiste tra tutte le fate, che forse venivano considerate ancora più strane di quelle viola, proprio perché non facevano parte di nessun gruppo in particolare, ma erano una diversa dall'altra, ognuna col proprio carattere e le proprie convinzioni in fatto di moda. 

Un giorno una fatina arancione rispose alla richiesta di aiuto di un burattino che era stato fatto prigioniero e, siccome in quel momento tutte le fate turchine erano impegnate, decise di andarlo a salvare lei. Il burattino, quando la vide, le chiese: "Come mai non porti i tacchi alti?? Le fatine che di solito vengono a salvare noi burattini sono bellissime, hanno i capelli turchini e portano i tacchi alti!". La fatina, abbastanza irritata da questa domanda, gli rispose: "Beh, ma l'importante è che ti sia venuta a salvare, no? Che importa se non ho i capelli turchini e i tacchi alti? In fin dei conti sono carina lo stesso, e sono riuscita con la mia parlantina a distrarre Mangiafuoco per permetterti di evadere dalla gabbia in cui ti aveva rinchiuso. Non è forse questo che conta?". Il burattino non era convinto, ma ringraziò lo stesso la fatina, anche se, prima di salutarla, decise di consigliarle ancora una volta di provare a mettersi i tacchi alti. La fatina, per nulla dissuasa, apprezzò il suggerimento, ma ricordò al burattino che la vera bellezza non è data da ciò che indossi, ma da ciò che sei.
E vissero tutti felici e contenti.

Ovviamente la mia era una favola, e ovviamente anch'io amo truccarmi, vestirmi alla moda e portare i tacchi alti. Anzi forse questo no. Anzi forse sì. Il problema è che quando cammino con i tacchi assomiglio pericolosamente a Guendalina e Adelina Blabla. Comunque, mi sono solo divertita un po' a stereotipare le varie tipologia di donna; in fondo, nonostante le differenze, se ci pensate bene, siamo tutte un po' fatine arancioni, chi più, chi meno (qualcuna, purtroppo, preferisce tingersi i capelli di turchino). E visto che anche a me piace truccarmi e vestirmi alla moda (va bene, lasciamo perdere la parte sui tacchi!), mi piacerebbe condividere le mie esperienze con voi. In fondo la rete è piena di blog sulla moda e i prodotti di bellezza, uno in più non farà male. E se qualche volta mi verrà voglia di cambiare e divagare a ruota libera, vi prego, concedetemelo, una fatina arancione ha bisogno anche di questo.
Detto ciò, buona lettura! :)

Commenti

  1. adoro le fatine :)) le tue sono proprio belle *__*, grazie per essere passata da me , ti seguirò volentieri , baci Roberta

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  2. @ rainbowbutterfly: Grazie a te!! Baci!!

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